Trasferta insidiosa ed impegnativa per la SA-Italgrafica Marcianise impegnata stasera alle ore 21 sul parquet del Palasport “Don Guerrino Rota” di Spoleto dove sarà ospite della Marconi MM. Umbri che dopo la retrocessione dall’A2 dello scorso anno quest’anno era partiti con spirito di rivincita e risalita ma per problemi vari ora stazionano solo al settimo posto con 42 punti con i play-off distanti 6 punti a cinque giornate dal termine del girone C di B1. La squadra del tecnico Francesco Tardioli è reduce dalla sconfitta esterna per 3-1 patita a Molfetta, il capitano Niccolò Lattanzi non dovrebbe recuperare. Il laterale ex Avellino infatti è fermo già da qualche giornata e dovrebbe restare ancora fuori con De Matteis adattato in banda, solo il centrale La Forgia seppur non al top dovrebbe continuare la sua staffetta con l’omologo Battistelli. All’andata finì 3-2 per i gialloblu che seppero rimontare alla “Novelli” l’1-0 di svantaggio per poi portarsi in vantaggio 2-1 prima di vincere la gara al tie-break. Da tenere d’occhio l’opposto Giampaolo Saviotti, punto di forza e vera bocca di fuoco degli spoletini. In casa Marcianise c’è da recuperare in fretta il terreno perduto perché dopo tante settimane di relativa tranquillità ora i marcianisani sono nel pieno della retrocessione essendo ufficialmente entrati nella zona rossa visto il concomitante sorpasso di Galatina ed Avellino avanti ora di 1 lunghezza. Da smaltire anche i tre tie-break di fila disputati prima della delusione di sabato scorso con la vittoria strappata per i capelli dall’Heraclea Gela dopo un quarto set interminabile in una gara dove la squadra di Terra di Lavoro ha mostrato ampiamente di meritare di fare punti. Per preparare al meglio questa difficile partita la SA-Italgrafica del tecnico Stefano Narducci ha disputato giovedi un’amichevole a Sparanise con i cugini che militano in B2 nel girone H, buon test che ha permesso al tecnico casertano di provare i giusti accorgimenti da opporre alla Marconi MM. Il presidente Raffaele Salzillo non demorde e cerca riscatto “Siamo nel periodo più delicato della stagione e c’è bisogno di soffrire e stringere i denti – dichiara il massimo dirigente marcianisano – Spoleto è un’ottima squadra e per noi sarà dura ma se diamo il massimo possiamo fare bene e puntare a portare a casa punti pesanti. Bisogna tirare fuori gli artigli d’ora in poi perché ci restano cinque finali e la salvezza è a portata di mano, siamo in quattro squadre a giocarci due posti visto che le altre sono più attardate. Tutto è possibile basta solo crederci fino alla fine e non mollare mai, essere compatti ed attenti potrà essere l’arma in più per noi”.
Domenico Birnardo