Domenica, nel corso dei servizi per la repressione di fenomeni di violenza tra ragazzi nei pressi di bar e discoteche sono stati attuati controlli in prossimità degli esercizi pubblici maggiormente frequentati dai giovani in Marcianise. Al termmine del servizio le pattuglie del Commissariato della Polizia di Marcianise hanno denunciato S.D.V. di 21 anni di Marcianise per il possesso di un coltello a serramanico di grosse dimensioni nonchè segnalato il medesimo giovane per il possesso di qualche stecca di hashish per uso personale; poco dopo altro giovane S.A. di 19 anni veniva trovato in possesso di hashish per uso personale; anche nei suoi confronti si è proceduto alle segnalazioni di rito in Prefettura ed al sequestro della sostanza stupefacente.
Violenza e droga: denunciati due giovani di 21 e 19 anni
7 Apr 2009
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Almeno si è avuto la decenza di pubblicare soltanto le iniziali. Caserta è tra le province con il maggior consumo di droghe leggere ( i due ragazzotti citati nell’articolo sono consumatori di hashish, non sono assolutamente criminali). E’evidente ormai che la repressione non funziona, è ingenuo non considerare il grosso giro di affari di chi gestisce il mercato dell’erba proibita. I commissariati e la Prefettura sono ormai sommersi dalle pratiche di questo non reato ( mi sto sempre riferendo al consumo), ennesimo sintomo che la Fini-Giovanardi non funziona affatto e che la legalizzazione delle droghe leggere resta la soluzione non più procastinabile per drenare il fenomeno
Bastonatore, spesso mi trovo daccordo con le tue analisi politiche e forse sono riuscito anche a metabolizzare il tuo pseudonimo, ma a volte mi dai l’impressione di essere un tantino imprudente nell’affrontare certe questioni e non ti preoccupi dell’ eventuale effetto boomerang delle tue affermazioni.
L’affermazione che fai tra parentesi, la fai perche’ li conosci di persona?
Sono convinto anch’io che il proibizionismo fine a se stesso provoca un effetto contrario a quello voluto.
Ma se e’ vero che uno dei due e’ stato trovato in possesso di un coltello, e sottolineo se e’ vero, lo usava forse per tagliare la stecca di fumo?
Corrono brutti tempi……….
Ma che bravi ragazzi…in fondo erano in possesso solo di un coltello a serramanico di grosse dimensioni (non si sa mai quando si possa avere la necessità di aprire una scatoletta di tonno…) e di dosi di stecche di hashish (forse l’avranno scambiato per incenso e volevano portarlo in chiesa). Le forze dell’ordine hanno pure avuto il coraggio di segnalarli!!! Da non crederci…
Se non ci fossero coloro che l’hashish se lo comprano non ci sarebbe nemmeno chi lo spaccia! Voglio proprio vedere se le persone che fanno certi commenti (sempre anonimamente) li scriverebbero lo stesso se avessero dei figli.
Dear Gipsy
Non li conosco, è stata una semplice deduzione: se non si fosse trattato di consumo non se la sarebbero cavata con la semplice segnalazione. Non scendo nel merito del coltello, ma se fosse stato utilizzato per tagliare le stecche, la Polizia se ne sarebbe accorta.
Ti auguro una buona giornata
Bhe i ragazzini con qualche spinello addosso vengono segnalati e portati dentro…e i criminali escono di galera per vizi di forma.
La polizia conosce uno per uno i ragazzotti di marcianise che frequentano strani giri, quindi perchè rompere le scatole a qualche giovane universitario che cerca momenti di svago?
Questo è il tributo da pagare per prendere i voti dalle azioni cattoliche dove l’ipocrisia regna
La legge è legge, va rispettata, se poi si pensa che la galera sia un illusione …perchè nessuno provi piu a rubare… allora no. non funziona.
Il proibizionismo suscita l’ effetto conrario, sul quale si scatenano tutti gli interessi di viaggia su leggi parallele, funziona cosi, magari un poliziotto fermato senza cintura non fa niente, ma un cittadio senza santi in paradiso prende una bella multa, quindi la legge è spesso un ricatto, c’è, e possiamo usarla, con te si e con te no. Chi si fa le canne, lo sa, che può essere acchiappato e probabilmente non va in galera ma deve comunque affrontare processi e spese, impiegnando anche le istituzioni in processi che sono perdite di tempo (il non reato di cui parlava bastonatore), chi porta un coltello sa che se lo prendono sono guai, la legge non ammette ignoranza, ma sulla stessa ignoranza regna sovrana.
saluti
Io ritengo- e sono d’accordo in questo con i radicali- che l’uso delle droghe, leggere e pesanti, vada depenalizzato e sottoposto a controllo da parte delle autorità (sanitarie, non di P.S.)
Solo così tutto l’indotto delinquenziale che gravita intorno al fenomeno, dalla microcriminalità al traffico internazionale, può essere arginato.
Il Merlo
ragazzi cosi’ giovani vi siete rovinati una vita e non parlare di una propria reputazione.Immagino il disonore ke avete dato alle vostre famiglie,gente come voi debbano essere rinchiusi in una cella a lavori forzati e buttare le chiavi e poi vorrei vedere se lo fareste,viziati.
Il grillo parlante, è’la stessa sorte che dovrebbe subire chi ti ha dato la licenza elementare: come diavolo scrivi?
La nostra meravigliosa cultura:
– “…e che sarà mai uno spinello…”
– “…butto il pacchetto vuoto dal finestrino…che sarà mai…”
– “…è rosso ma tanto non passa nessuno…ora passo anche io”
– “…all’incrocio tocca me passare….sono il re…”
– “…professoressa come vi siete permessa di mettere 4 a mio figlio…”
– “…anche se c’è la fila, ora mi metto di lato”
– “…ora a mio figlio gli regalo il cellulare poi la macchina…”
Si può aggiungere, il mio è solo un incipit.
Saluti