Con riferimento alla mia possibile ricandidatura a Sindaco della città di Marcianise, per le Elezioni del 6 e 7 giugno prossimi, è necessario precisare che non esistono, e non sono mai esistite, le condizioni affinchè ciò possa verificarsi. Quindi, non è in campo una mia ricandidatura alla carica di Sindaco. Questa precisazione si rende necessaria per liberare il già estremamente confuso quadro politico cittadino da un elemento di possibile ulteriore confusione.
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Sono sollevato da questa notizia anche se ricordo bene un articolo di stampa locale -mai smentito dall’ex primo cittadino- in cui lui stesso non escludeva o comunque riteneva possibile una ricandidatura a sindaco. E’ schizofrenia politica questa, dettata forse da altre ragioni di oggettiva opportunità.
Meno male, ci stavamo tutti preoccupando
FECONDO non è il primo che deve spiegazioni per lo scioglimento del consiglio comunale, non avendolo determinato. Ma è il primo a dichiarare di voler fare un passo indietro.
Aspettiamo, oltre alle tanto invocate e mai pervenute spiegazioni plausibili dei motivi politici e non personali delle dimissioni dei consiglieri della maggioranza, un comportamento altrettanto corretto da parte di chi ha determinato l’attuale abnorme situazione amministrativa della città:
una DICHIARAZIONE onesta e responsabilmente sincera di voler fare un passo indietro e, quindi, di non voler partecipare alla prossima tornata elettorale da parte dei DIMISSIONATI della maggioranza e dei loro MANDANTI.
Qui chiamati tutti direttamente in causa!!!!
In fondo non sono menti geniali e indispensabili al governo cittadino! Come si dice: tutti sono importanti, ma nessuno è necessario.
(Non essendo ingenui, sappiamo che quanto più si è stolti, tanto più ci si ritiene necessari: non ci saranno altri passi indietro, ma la voglia di partecipare ad una nuova grande abbuffata)
Finalmente una buona notizia.
Speriamo che anche gli “altri” ne seguano l’esempio, per poter far trascorrere alla città di Marcianise una felice e serena Pasqua.
ma esiste a marcianise un amministratore capace come fecondo a mettere a bada tutti questi quaqquaraquà della politica locale?
avrebbe vinto, ancora.
Certi politici amano comportarsi come quei generali che dopo pesanti sconfitte, preferiscono lasciare dietro, battendo in ritirata, distruzione e miseria. Evidentemente non avranno mai governato e amato il popolo amministrato.
Primo manifesto PD – docet
Felicecolella
Iniziamo a stabilire che si è persone perbene sino a prova del contrario; quindi, che venga accusato Tizio o che venga accusato il grande capo, vale per il primo ciò che vale per il secondo. Il dramma o il paradosso potrebbe consistere nella circostanza che ciò che vale per il secondo non vale per il primo o per i primi ( chi vuol capire capisce!!!!).
Scorretto è stato voler ( per l’ennesima volta ) mettere ombre e veleni dove non vi era bisogno e vi racconto la solita storiella:
Maestro e discepolo chiacchieravano in un angolo quando una vecchia li avvicinò: “Allontanatevi dalla mia vetrina!”, urlò la vecchia. “State ostacolando i clienti”.
Il maestro chiese scusa e cambiò marciapiede.
Continuarono a chiacchierare, quando si avvicinò un ufficiale. “Abbiamo bisogno che lei si allontani da questo marciapiede”, disse l’ufficiale. “Fra poco passerà il conte”.
“Che il conte usi l’altro lato della strada”, rispose il maestro, senza muoversi. Poi si rivolse al suo discepolo:
“Non dimenticare: non essere mai arrogante con gli umili. E non essere mai umile con gli arroganti.”
L’intelligenza è una piantina delicata. Va alimentata col buon senso, altrimenti arriva il parassita dell’arroganza e si porta via pianta, terra e vaso.
X maggioranza silenziosa
P.S. E’ inutile che ti sbatti nessuno verrà da te a chiedere il miracolo.
l’ultima consiliatura vedeva filippo fecondo come sindaco e ben quattro candidati a sindaco che “filippo aveva sperduto” seduti nei banchi dell’opposizione.
Zarrillo Maietta Angelo;
Trombetta Gerardo;
Tartaglione Giacomo;
Foglia Ciro;
Purtroppo la lezione a questi signori non è servita, perchè sento dire che qualcuno di essi ancora vuole provarci.
ESEMPIO: Possibile che Ciro Foglia trovi per la seconda volta 30 per la lista.
Caro Ciro, Gionti, Valentino etc.. desistete
Allo stato delle cose e dei MANIFESTI del PD, essendo stata in pratica delegittimata con veemenza la sedreteria del partito (si noti l’assenza di entrambi i manifesti fuori della sede di via Marchesiello e la mancanza di una legittima sottoscrizione degli stessi), l’unica cosa intelligente che potrebbe fare Pasquale Gaglione sarebbe quella di RASSEGNARE ONOREVOLMENTE LE PROPRIE DIMISSIONI.
Anche se queste sarebbero state ancora più onorevoli se presentate all’indomani delle dimissioni dei propri consiglieri!
Sono daccordo con Maggioranza Silenziosa Pasquale Gaglione ha il dovere politico di dimettersi.
Filippo, pretendevi forse che i Marcianisani ti stessero tutti a quardare,silenziosi e annichiliti, obliterati da questo tuo modo di far politica? nevrotica ed egocentrica.Iniziasti a chiuderti dentro il giorno dopo la tua vittoria,confabulando e architettando con chi ti ha fatto credere di essere il leader del centro-sinistra, e mi riferisco senza indugio,al prof.Squeglia.La tua vera sconfitta è stata la sua vicinanza,una conduzione di idee pregresse che si infuturano in un modello di società agricola a cui, tutti noi giovani , non apparteniamo.
Vedi ,aver avuto dei problemi giudiziali è il rischio che corrono tutti i politici,non è questo il punto su cui devi riflettere,la tua decable si è ravvisata nel tuo stesso partito il PD e in tutta Marcianise che ha valutato: non più idoneo un fare politica condizionato e non rispondente, sia alla tua età che alla tua breve esperienza politica.
Oggi hai la responsabilità di ricompattare con intelligenza tutto il PD,tralasciando i rancori con chi ha agito con energica ragione politica di democrazia,in difesa di un modello politico tutt’altro che giovanile e progressista,mettendo in disparte le malefiche conduzioni pseudopolitiche ed affaristiche di chi si presume ,da un trentennio, leader del centro,del centrosinistra,del centrodestra e poi……se ne lava bene le mani!!!!!!filippo sei un giovane e costruisci il tuo futuro politico con ed insieme ai giovani.
Raramente ho letto un’analisi con tante stupidaggini come quella scritta da il ring. Non mi interessa chi ci sta dietro, ma già dal nickname lo associo al fantomatico “ring verde” un altro progetto faraonico/affaristico, che pretendeva di farci credere che allocando piante nella monnezza, sarebbe bastato a farci respirare aria pulita.
felicecolella
E tu maggioranza silenziosa chi saresti per dare le patenti di intelligenza e ha decretare quello che deve fare Pasquale Gaglione ? Dimettersi ? e perchè ? perchè circondato da pazzi furiosi ? o per fare il loro gioco ? Pasquale tieni duro il tempo è galantuomo !! Mi dispiace non poter darti una mano.
felicecolella
Non mi sembra intelligente nè democratico ammonire chicchessia a non candidarsi; se non si vuole Trombetta, Foglia, Tartaglione etc. basta non votarli.
Nè sono scandalizzato dal fatto che essi abbiano già provato ad essere sindaci di questa città, senza successo. Innanzitutto perché sappiamo bene come le vittorie politiche si costruiscano in questo paese (per cui essere sconfitti può essere un titolo di merito), poi perché abbiamo illustri precedenti di perseveranza (quante volte Mitterrand si è candidato alla presidenza francese, non mi pare che qualcuno lo abbia cacciato per questo, anzi alla fine l’ha spuntata ed è stato – mi pare- un buon presidente).
E allora lasciamo stare queste sciocchezze; piuttosto che un cattivo nuovo, preferisco un buon vecchio.
Invece non ho ancora ascoltato uno straccio di programma da chicchessia; questo è (o dovrebbe essere) il vero discrimine. O no?
Il Merlo
Che tristezza pensare che a Marcianise ci sono, purtroppo, sedicenti giovani come Ring, che rifiuta le sue radici di apprtenente ad una civiltà agricola e si vede proiettato in un società nuova,…. quella delle scorie e dei rifiuti. In questa società , Ring, ci stai proprio bene. La speranza è che siate in pochi. Il parmigiano
mi rivolgo a “x tutti”:documentati prima di scrivere, alla precedente tornata elettorale erano candidati, oltre Filippo Fecondo, Ciro Foglia e Giacomo Tartaglione e, a dire il vero, non mi sembra che Filippo abbia sperduto chicchessia, considerando che dietro Filippo Fecondo e Giacomo Tartaglione c’erano partiti politici a sostenerli con centinaia di candidati. Ciro Foglia, da solo, solo con il suo nome, senza alcun sostegno, anzi, avversato dai più, ha avuto una splendida affermazione. Vai avanti Ciro, abbiamo bisogno di persone perbene, pulite ma soprattutto che credono ancora nella morale politica.
Parmigiano spero che hai preso coscinza,dell’epoca in cui vivi,prima di usare aggettivi impropri!Immaginare di riabilitare vecchi moduli di gestione è senza dubbio una virtù dei deboli,dove ti asserisco a pieno titolo.Se c’è stata una società agricola pre-bellica a cui tu appartiene,è stata sicuramente antecedente a quella industriale a cui mi rivedo per cultura, per entusiasmo di vivere e soprattutto per la modernità di pensiero.Forse dimentichi che le personalità furibonde e masanielliane nascono da una prolungata e abbondante cultura agricola che ci ha resi,soprattutto col dialetto,noti in tuttta l’italia.Noti i comportamenti egoistici e tracotati di agricoltori che si impossessavano di terreni altrui solo perchè imponevano la loro tracotanza.Le coop sono stati sempre un sogno a discapito del tabacco!!!Ma di che vuoi parlare Parmeggiano!!!!Esci un poco ,che forse ti farà bene !!!!guarda i giovani e rifletti!!!!!
x Tutti, ha fatto una scelta giusta Filippo a non canditarsi piu’,speriamo che Marcianise elegge un Sindaco alla portata delle esigenze di questa martoriata città.
Ma avete letto la dichiarazione di Fecondo?
Scelta?
Ha scritto “… non esistono, e non sono mai esistite, le condizioni …”