Nella mattinata di ieri, nei pressi del cimitero di Marcianise, i carabinieri del nucleo operativo, collaborati da personale di altri reparti dipendenti dalla compagnia di Santa Maria Capua Vetere, hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica tre giostrai (padre e due figli) domiciliati in Via della Pace, ove avevano allestito su un’area di rispetto cimiteriale (delle dimensioni di mq. 1.000 circa) unita’ abitative all’interno di quattro roulotte (una per ogni nucleo familiare), tutte alimentate da energia elettrica proveniente da un cavo volante allacciato fraudolentemente alla rete Enel.
I tre arrestati sono: Erminio Riccio cl. 1951, pregiudicato, padre; Diego Riccio cl. 1987, figlio; Lorenzo Riccio cl. 1982, figlio. Un altro figlio e’ stato denunciato in stato di irreperibilita’ per il medesimo reato. Nell’ultimo periodo vi erano state diverse lamentele perche’ nella zona si verificavano spesso cali di tensione; l’accurato sopralluogo effettuato con l’ausilio del personale Enel di Caserta ha consentito di accertare che effettivamente erano stati predisposti allacci abusivi all’energia elettrica per ogni singola roulotte. Singolare il fatto che le roulotte fossero accessoriate anche di condizionatori d’aria ed antenne paraboliche. All’interno di alcune vi erano anche televisori al plasma.
Da ulteriori accertamenti si e’ appurato inoltre che la citata area era stata sottoposta a sequestro preventivo in data 20 dicembre 2007 dal comando polizia municipale di Marcianise per violazione alle norme urbanistiche. Sul posto e’ stato richiesto anche l’intervento del personale dell’Asl Ce/1 per effettuare delle verifiche igienico-sanitarie. Gli arrestati, dopo le formalita’ di rito, sono stati associati alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
