Una SA-Italgrafica Marcianise dai due volti guadagna un solo punto dalla prima delle due gare casalinghe che il calendario aveva previsto per i biancoazzurri. Tie breack fatale alla squadra del neo tecnico Stefano Narducci che non riesce a brindare alla prima vittoria, un punto che però fa classifica e morale dopo la netta sconfitta di Molfetta. Sono 13 i punti in 15 gare finora al giro di boa per la squadra di Terra di Lavoro che viaggia di poco al di sotto della media di un punto a partita, quintultimo posto confermato nonostante la sconfitta ed un punto guadagnato sullo Squinzano sconfitto che resta a 12 mentre dietro restano anche Galatina, Avellino e Foggia c’è da dire però a breve distanza ovvero ad 11. Passando alla gara c’è da dire che l’avvio deciso dei marcianisani lasciava presagire ad una formalità, invece i siciliani escono fuori alla distanza e dopo aver sofferto l’inizio negativo in ricezione di Campanari (sostituito anche da Cerinignana sul 20-11 del primo set) e del libero Ferraro ed un Tibaldo troppo a corrente alterna. Quando questi prendono le misure assistiti da un perfetto Sesto che al centro è imprendibile il Ciesse Brolo mette in evidenza le sue caratteristiche da vera squadra da “trasferta”.
In casa Marcianise l’opposto Scialò è imprendibile così come De Rosas, Ucci è recuperato e va in campo mentre Di Meo è in panca con il tutore al pollice nonostante non è al cento per cento. Vinto facilmente il primo set i marcianisani nel secondo e terzo set cedono sin dall’inizio alla maggiore forza mostrata dai rossoneri, 5-8 e poi 12-16 i tempi tecnici due i cambi con Porcello per uno spento Fontanot al centro e Di Meo per Scialò a cui il muro ospite incominciava a prendere le misure. Anche Lovato si faceva sentire nella squadra del tecnico Saravia e per Marcianise sembrava notte fonda anche nel terzo set dove Narducci provava anche Santoro per Ucci, Picillo per Panetto e Di Meo questa volta per Bonamici in banda. Nel quarto parziale la “Novelli” diventa una bolgia e sostiene i propri beniamini verso la rimonta, 7-8 e poi sorpasso sul 16-15 poi si gioca punto a punto fino al 20-21 quando in campo c’è Picillo per Bonito in battuta.
E¹ la mossa vincente perchè mette in difficoltà la ricezione avversaria, Ucci mura Tibaldo che poi manda fuori un attacco ed è 22-21, De Rosas mette a terra il contrattacco del 23-21 il 24-21 è griffato Panetto con un forte attacco di seconda, Campanari su pipe spezza il breack ma De Rosas porta la gara al tie-breack che si apre subito con l’ammonizione al tecnico argentino Saravia, De Rosas porta sul 2-0 ma poi è 2-2 e quindi 8-6 con Di Meo confermato al posto di Bonamici, poi Sesto Campanari e Lovato oltre a Princiotta in battuta decidono di prendersi i 2 punti. Soddisfatto il presidente Salzillo “Peccato perchè alla fine potevano essere due i punti portati a casa ma va bene anche così, abbiamo lottato ed è un segno importante, con Foggia c’è bisogno dei tre punti perchè così allontaniamo una diretta avversaria per la salvezza”. Sabato ore 19 ancora alla “Novelli” la SA-Italgrafica Marcianise infatti ospita per la prima di ritorno l’Avis Villa Igea Foggia già battuto all’andata a domicilio per 3-2.
SA Italgrafica Marcianise – Ciesse Brolo 2-3 (25-16 19-25 19-25 25-22 13-15)
SA ITALGRAFICA MARCIANISE : Ucci 5, Di Meo 9, Bizzarro n.e., Bonamici 3, Panetto 2, Scialò 18, Sgueglia (L) 60%, Santoro (K), Bonito 9, De Rosas 16, Picillo, Fin
All. Stefano Narducci
CIESSE BROLO: Ricciardello, Porcello 2, Fontanot 4, Sesto17, Lovato 15, Cerinignana 1, Tibaldo 23, Signorini, Campanari 12, Gurruchaga n.e. , Princiotta 2, Ferraro (L) 54%
All. Gustavo Saravia
Arbitri Bianca di Napoli e Ianaro di Benevento
Ammonito il tecnico Saravia per proteste ad inizio quinto set
Domenico Birnardo