Il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino ha espresso ”grande soddisfazione” per il reintegro di Filippo Fecondo alla guida del comune di Marcianise. ”Non ho mai dubitato, neanche per un minuto, dell’onesta’ e della correttezza del sindaco Fecondo. Sono davvero lieto che il Tar abbia fatto piena luce su questa vicenda, reintegrando alla guida del comune di Marcianise il sindaco e la maggioranza democraticamente eletti dai cittadini” ha dichiarato Bassolino.
Nel novembre 2006, pochi mesi dopo le elezioni amministrative, l’allora Prefetto di Caserta aveva insediato la commissione d’accesso per presunte infiltrazioni camorristiche. Nel marzo 2008 l’amministrazione venne sciolta. Oggi il Tar Campania ha disposto il reintegro dell’allora sindaco Fecondo e dell’intero consiglio comunale
Reintegro amministrazione comunale, Bassolino: ”Non ho mai dubitato”
22 Gen 2009
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DI MEGLIO NON C’E’:in tempo di guerra ogni spiedo é spada!
FA sempre piacere, come uomo, sapere che conoscenti, ex campagni,su cui gravava il grosso peso del marchio di collusione camorristica, sono stati scagionati da simile infamia.
Solo chi é portato a generalizzare coinvolge un’intera collettività negli errori dei suoi amministratori; per questa mia considerazione non mi sono mai sentito umiliato ed offeso per i “guai” in cui erano incappati i nostri “governanti”.
Ed il dispiacere politico per la loro rimozione non era stato grande, perché l’Amministrazione Fecondo non mi piaceva proprio.
Poi: le “truppe mercenarie”, che sono arrivate, mi hanno fatto capire che é meglio un padre naturale, anche se snaturato, che un patrigno!
La Città fa bene ad esultare, ammesso che lo faccia, ma solo per considerazioni di ordine umano,le stesse che ho fatto io, ma non si deve illudere che il futuro amministrativo sarà roseo.
Su questo punto sono proprio pessimista e ne ho le ragioni: gli intrighi e gli inciuci dell’Amministrazione sciolta continueranno anche in quella reintregata e saranno ampliati
dal terremoto che é avvenuto nel P.D. e dalle giravolte dell’on.Squeglia.
Lo spirito di coesione della squadra,che già mancava prima, sarà minato dagli impenitenti moralisti, che si sforzeranno di non apparire mai in simbiosi con i più chiaccherati nella vicenda dello scioglimento, perchè penseranno,in cor loro,che quello che è successo, anche se non è risultato zuppa, sicuramente era pan bagnato e che, qualche volta, la verità giudiziaria non si identifica con quella reale!
Anche con tutte queste mie perplessità faccio ai reintegrati gli auguri di buon lavoro.
E, se mi avrete fatto riposare,vi ringrazierò!
Alberto Marino