L’altro ieri a Marcianise, a cura della locale squadra di Polizia Giudiziaria, si è conclusa un’indagine su un vasto giro di veicoli rubati e reintrodotti in circolazione con documentazione falsa. Due le persone denunciate (A.B. di anni 32 da Macerata e R.P. di 51 anni di Giugliano), entrambi rivenditori d’auto a Macerata Campania (CE) e a Villaricca (NA).
I due rivenditori, incensurati, detenevano presso le rispettive concessionarie complessivamente sei minicar (i quadricicli leggeri diffusi tra i giovanissimi) che sono stati sottoposti a sequestro perchè tutti provenienti da furti e rapine ai danni di giovanissimi, nell’agro aversano, a Napoli e nella provincia di Salerno negli ultimi mesi. Le vetturette, una volta rifatti i riferimenti del telaio, venivano munite di documenti falsi e rientrodotte nel mercato locale che nel periodo primaverile – estivo ha il suo picco di vendite. Decisivo nell’indagine, l’apporto di alcune vittime dei reati che nel tentativo di riacquistare un’auto simile a quella di cui avevano subito il furto, si sono occasionalmente imbattute nella propria auto, denunciando il tutto al Commissariato della Polizia di Marcianise che è intervenuto, recuperando e restituendo ai legittimi proprietari i veicoli sottratti. Le attività proseguono per individuare l’intera filiera che procacciava i veicoli destinandoli dapprima al rivenditore di Villaricca e quindi a quello di Macerata C.
