Un terribile investimento si è registrato questo pomeriggio a Marcianise, a rischiare è stato un bambino di circa 11 anni. E’ accaduto in viale Europa all’altezza del bar Luise. Sembra che il piccolo stava attraversando la strada quando è accaduta la tragedia.. Erano circa le 14,45 ed il ragazzo, originario del luogo, era insieme ad altri due ragazzi si rincorrevano per la strada, sul marciapiede, all’improvviso scendono dal marciapiede e continuano il loro gioco anche sulla strada, mentre si rincorrevano tra le macchine tra la sorpresa degli automobilisti, uno dei tre piccoli sbuca all’improvviso davanti ad una macchina che sopraggiungeva forse a velocità troppo forte per una via cittadina. Il conducente Letizia Antimo, originario di Capodrise, alla guida della Nissan Patrol, non è riuscito a frenare in tempo il veicolo, ed ha investito il piccolo malcapitato, lo schianto è stato drammatico, il piccolo è stato colpito in pieno. P. Paolo è stato sbattuto a terra dal violento colpo ricevuto dalla macchina. Il conducente della macchina si è fermato e si è avvicinato al bambino, ha cercato di dargli i primi soccorsi, ma era evidente che il piccolo aveva bisogno di essere visitato da un medico. Così l’uomo dopo essersi reso conto che il piccolo Paolo era cosciente, ha immediatamente allertato il servizio sanitario del 118, è arrivata sul posto l’ambulanza locale che ha trasportato il ferito al pronto soccorso dell’ospedale civile san Sebastiano e Sant’Anna di Caserta. Arrivati al nosocomio, al piccolo gli è stata fatta subito una tac, per vedere se ci fossero delle complicazioni alla testa, dato che nel cadere aveva battuto proprio la testa a terra. La tac per fortuna sembra che sia stata negativa, nel senso che non aveva avuto dei traumi profondi per cui, almeno per quel motivo non sembra che dovesse rischiare la vita. Ma sono comunque rischiose le condizioni del poveretto, tanto che, dopo poco tempo, essendosi assicurati i medici che il piccolo potesse essere trasportato, è stato trasferito all’ospedale Santo Bono di Napoli, dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Al bambino, oltre al trauma alla testa è stato diagnosticato un grave trauma all’occhio sinistro e delle escoriazioni sulle braccia e le mani. Sul luogo della tragedia, per effettuare i rilievi di rito, si sono portati i vigili urbani locali, sono loro che hanno lavorato tutto il tempo per arrivare a stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto, dai primi rilievi sembra che il signor Antimo non sia riuscito a frenare l’auto, sull’asfalto non è stato rilevato traccia di frenata, quindi la dinamica per il momento è tata raccontata solo da uno dei protagonisti della vicenda, si aspettano ulteriori sviluppi. L’auto dell’investitore è stata sequestrata ed il conducente è stato portato nella caserma per essere ascoltato sui fatti. Sul luogo dell’incidente si era portata molta gente, una gran folla era corsa a vedere che cosa era successo, tanto che persino i sanitari avevano avuto difficoltà ad arrivare sul posto. Una grande solidarietà e sensibilità dimostrata al bambino, e molte persone che lo conoscevano hanno avuto paura per lui. E’ stata avvertita anche la madre del ragazzo che è accorsa immediatamente. Ma ora occorre attendere i primi esami medici per capire se c’è stato un danno irreparabile a carico di qualche organo o si tratta di ferite superficiali. Preoccupato anche il proprietario del veicolo, che certo non avrebbe voluto provocare una simile tragedia. Il piccolo per ora resta in osservazione al nosocomio napoletano, e fino allo scioglimento della prognosi non si può sapere nulla sulle sue condizioni che tutti si augurano che vada per il meglio.
